24 Aprile 2014
Sono rimasti pressoché immutati per quasi 60 anni, ma ora gli orologi ultrapiatti si evolvono. Artefice della svolta, una delle poche, blasonate manifatture specializzate nel settore: Piaget. Che questa volta non si è limitata, come di consueto, a miniaturizzare il più possibile i componenti per ridurre al massimo lo spessore dell’orologio, ma ne ha ripensato ex novo l’intera costruzione. Il risultato è un’assoluta novità tecnica ed estetica: l’Altiplano 38 mm 900P, sottile solo 3,65 mm. Un autentico record, costato tre anni di ricerca e realizzato con una perfetta integrazione tra la cassa e il movimento: il calibro 900P, meccanico a carica manuale, è privo di platina (la tradizionale “base” su cui viene montato), ed è in parte innestato direttamente sul fondello, in parte visibile dal quadrante. La cassa di 38 mm di diametro esiste in oro bianco o in oro rosa, anche in versione gioiello, con diamanti taglio brillante o baguette (in questo caso, però, lo spessore raggiunge i 5,65 mm).