22 Maggio 2017
Sottratta alla materia pura, levigata fino a ottenere un oggetto carico di grazia e di gravità geometrica, la Casa entre la pinada di Fran Silvestre a Paterna, in provincia di Valencia, riconfigura la parti di un impianto preesistente, più volte trasformato per andare incontro alle esigenze della famiglia che vi ha sempre vissuto. In armonia con l’ambiente che la circonda, la nuova configurazione costruisce una relazione tra interno ed esterno il cui equilibrio evoca la composizione tradizionale mediterranea. Lo spazio racchiuso nel volume che ospita le diverse funzioni domestiche al piano terra si proietta al di fuori, dove si incontrano le aree destinate all’ozio come la piscina, l’area barbecue, la jacuzzi, che comunicano con il nucleo centrale della casa grazie ai percorsi e all’uso omogeneo dei materiali. A eccezione di alcuni elementi d’arredo, trattati con la stessa essenza arborea presente nel contesto, il bianco del marmo, dei rivestimenti e degli intonaci permea ossessivamente i volumi, restituendo uno spazio dilatato, reso ancora più intenso da un imprevedibile ritmo di piani e di altezze diverse. Lo slittamento del blocco che contiene il livello superiore, separato dal pianterreno per effetto di una linea d’ombra incisa nella materia, esaspera, invece, la vocazione scultorea della casa: l’aggetto contiene una terrazza protesa sull’ingresso principale e una grande vetrata fa da filtro tra l’esterno e gli ambienti che occupano il piano. Mentre le grandi aperture svuotano le pareti rendendo ancora più forte la permeabilità con l’intorno, gli spazi residuali, ossia le superfici di comunicazione e di separazione tra un blocco e l’altro, diventano aree private di riposo o di contemplazione e sono trattate con la stessa essenzialità materica che caratterizza l’interno. In questo modo, l’autore riesce a rendere domestica tutta la superficie costruita: ogni zona diventa fruibile e accogliente e non si avverte mai il rischio di un’eleganza fine a se stessa. La Casa entre la pinada, infatti, come altre opere di Fran Silvestre, è parte di una ricerca espressiva che mira a una bellezza dell’oggetto costruito intesa come conseguenza di un processo logico e attuale, privo di forzature stilistiche e sempre aperto al dialogo con il paesaggio circostante.