4 Febbraio 2013
Ha qualcosa di metafisico questa casa a Montagna, comune in provincia di Sondrio, realizzata dallo studio Act Romegialli. I vincoli progettuali erano di due tipi: da un lato il torrente Davaglione, con la parete di contenimento, dall’altro la presenza di un edificio preesistente non bellissimo alla vista e troppo vicino. La scelta, quindi, è stata quella di chiudere interamente due lati, e di aprirne un terzo verso il paesaggio. La mimesi nel territorio circostante è stata ricavata trattando il cemento, per ottenere l’aspetto dell’intonaco delle antiche case rurali della Valtellina, e dipingendo tutte le parti in ferro nella stessa tonalità color ruggine, fatta eccezione per due finestre. Bel lavoro.